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INDICE:

• Perché l’ortodonzia precoce è importante
• Quali malocclusioni si possono curare
• Trattamento e apparecchio per bambini
• A che età fare la prima visita ortodontica

Perché l’ortodonzia precoce è importante

L’obiettivo dell’ortodonzia precoce (detta anche ortodonzia intercettiva) è quello di trattare in tempo lo sviluppo delle ossa mascellari e l’eruzione dei denti permanenti, quando è ancora facile guidarne la crescita.

In questo modo è possibile prevenire problemi che potrebbero aggravarsi nel corso degli anni, utilizzando terapie molto meno invasive rispetto a quelle necessarie, in alcuni casi, una volta raggiunta l’età adulta.

Eseguire una fase di terapia precoce spesso consente di arrivare alla dentatura permanente senza aver bisogno di ulteriori interventi e il tutto con la minima collaborazione da parte del bambino.

La diagnosi precoce è fondamentale per eliminare abitudini viziate, favorire la corretta eruzione di tutti i denti permanenti e trattare malocclusioni, che, è bene ricordarlo, non si risolvono da sole e, anzi, tendono a peggiorare con il tempo.

Quali malocclusioni si possono curare con ortodonzia precoce

Ovviamente non è sempre necessario ricorrere a terapie ortodontiche. Dopo la prima visita sarà l’ortodontista a dirti se tuo figlio necessita di iniziare un trattamento che prevede l’applicazione di un apparecchio.

Nel caso in cui la prima visita non riscontri nessuna problematica rilevante è consigliabile ripetere le visite di controllo almeno una volta all’anno per assicurarsi che durante la crescita del bambino e la comparsa dei nuovi denti non si presentino problemi.

Invece, nel caso in cui la visita riscontri delle anomalie, l’ortodontista ti consiglierà il trattamento più adatto per risolverle.

Ad esempio, alcune delle problematiche che possono essere facilmente risolte attraverso un trattamento di ortodonzia precoce sono:

• Morso aperto: è un problema che si verifica quando i denti anteriori non si toccano. Causa un difetto funzionale dell’occlusione e un problema estetico.
• Morso profondo: gli incisivi superiori coprono troppo quelli inferiori. Può causare problemi o irritazione delle gengive, usura dei denti inferiori e dolore alla mandibola.
• Morso crociato: i denti dell’arcata superiore chiudono all’interno rispetto a quelli dell’arcata inferiore. Questa condizione può provocare usura dei denti, crescita asimmetrica della mandibola, una funzione masticatoria scorretta.
• Morso inverso: gli incisivi inferiori chiudono al davanti degli incisivi superiori. Può interferire sulla normale funzione di denti anteriori e molari con conseguente usura dentale.
• Diastema: denti contigui non sono in contatto e mostrano una fessura molto più ampia del normale. Da alcuni è considerato un difetto prettamente estetico ma può anche portare a traumi della gengiva e all’insorgenza di una gengivite se il cibo si blocca tra i denti.
• Affollamento dentale: all’interno delle arcate mascellari non c’è spazio a sufficienza e i denti tendono a inclinarsi o a sovrapporsi per poter erompere. Può provocare accumulo di tartaro e gengiviti oltre che malocclusioni e difetti funzionali ed estetici.

Trattamento e apparecchio per bambini

Come abbiamo detto, trattare preventivamente le malocclusioni, intercettandole al momento giusto, serve molto spesso ad evitare in futuro interventi più invasivi come le estrazioni dentarie o la chirurgia.

Se intercettati precocemente, infatti, questi problemi possono essere risolti in maniera totalmente indolore attraverso l’applicazione di apparecchi dentari sia fissi che mobili.

Inoltre adesso siamo in grado di fornire, anche per i più piccoli, apparecchi invisibili che non impattano sull’estetica.

A che età fare la prima visita ortodontica

Arrivato a questo punto avrai sicuramente compreso l’importanza dell’ortodonzia nei bambini e in che modo può assicurare uno sviluppo più sano di dentatura e ossatura.

Ma qual è l’età giusta per far fare al tuo bambino una prima visita ortodontica?

La fascia d’età in cui è più facile intercettare e risolvere in maniera poco invasiva alcuni tipi di problemi e malocclusioni è tra i 5 e gli 8 anni.

Anche se i denti di tuo figlio ti sembrano dritti, è sempre consigliabile sottoporlo ad una visita ortodontica poiché potrebbe comunque presentare delle problematiche che solo un professionista, attraverso un’analisi accurata, è in grado di individuare.

Ad esempio, all’interno dello studio Perona durante la prima visita per i bambini (che avviene in presenza del genitore), valutiamo:

• Occlusione
• Allineamento dei denti
• Funzione masticatoria
• Deglutizione
• Respirazione

Inoltre, siamo forniti delle tecnologie più avanzate per ottenere un quadro completo della situazione.

Attraverso la scansione 3D delle arcate dentarie, infatti, riusciamo a ricostruire perfettamente la conformazione della bocca del tuo bambino e siamo addirittura in grado di vedere in anteprima come diventeranno bocca e denti in seguito al trattamento. La scansione avviene tramite uno scanner intraorale completamente indolore, non invasivo e sicuro.

Quando è necessario siamo in grado di eseguire, direttamente in studio, la radiografia panoramica per studiare in maniera ancora più precisa lo stato delle arcate dentarie e delle ossa mandibolari e mascellari.

Ovviamente il tutto sempre prestando la massima attenzione non solo al benessere fisico dei nostri piccoli pazienti, ma anche alla loro tranquillità in modo da offrire un’esperienza positiva che non spaventi e non intimorisca i più piccoli.

Se non hai ancora sottoposto tuo figlio ad un controllo ortodontico, puoi prenotare la prima visita presso lo studio Perona direttamente da QUI.